23 Oct 2023

Esattamente 26 anni fa, Ramnath Chellappa, professore di IT e gestione operativa, definì una delle tecnologie più innovative e dirompenti nella storia del business e della digitalizzazione: il Cloud Computing.

Da allora questa tecnologia ha generato numerosi vantaggi e continuerà a rivoluzionare il mondo. Sempre più aziende si affidano ad esso per mantenere architetture flessibili, scalabili e sicure.

Flessibilità

L’infrastruttura IT necessaria è immediatamente disponibile e può essere dimensionata secondo le necessità. Questo permette alle aziende di reagire repentinamente quando si presentano nuove opportunità o  nuovi scenari tecnologici, creando di conseguenza nuove possibilità per il business.

Scalabilità

Poiché il cloud computing è scalabile, è possibile aumentarne o ridurne le prestazioni, le risorse e le funzionalità in base alle esigenze o alle richieste specifiche. Si tratta di sistemi particolarmente flessibili, personalizzabili e adattabili alle esigenze uniche delle aziende.

Sicurezza                                                                                    

La tecnologia cloud porta con sé innumerevoli miglioramenti della sicurezza e i relativi vantaggi.

Grazie alla Cloud Security – l’insieme di policy, procedure e tecnologie per la protezione dei dati, dei sistemi e della loro infrastruttura sottostante – i provider garantiscono agli utenti una rete cloud sicura per minimizzare i rischi, soddisfare i requisiti di conformità e garantire la sicurezza e l’efficienza delle operazioni.

Il mercato del cloud computing….in numeri

597,3 Mld

Gartner, la società di ricerca e consulenza, conferma che il mercato globale del Cloud Computing è previsto in crescita del 21,7% rispetto al 2022. Nel 2023 sarà pari a 597,3 miliardi di dollari, circa 570 miliardi di euro.

4,5 Mld

Le aziende italiane scommettono sul cloud, e i dati lo confermano. Le indagini sono state condotte dall’Osservatorio Cloud Transformation, parte del Politecnico di Milano. Hanno scoperto che nonostante l’inflazione, un clima socio-economico incerto e la crisi energetica, il mercato italiano del cloud registrerà un valore di 4,5 miliardi di euro nel 2022. Si tratta di una crescita del +18% rispetto al 2021.

Il Public & Hybrid Cloud, ovvero l’insieme dei servizi forniti da fornitori esterni e l’interconnessione tra Cloud pubblici e privati, toccherà i 2,95 miliardi di euro, in crescita del +22% dal 2021.

 200 Zettabyte

La Cybersecurity Ventures, una società americana, stima che entro il 2025 verranno archiviati più di 200 zettabyte. Questo è l’equivalente di 1 trilione di gigabyte.

84%

L’agenzia di strategia e consulenza Accenture ha quantificato i vantaggi ecologici della migrazione al cloud.

All’interno del rapporto “The green behind the cloud”, hanno scoperto che le aziende che migrano dai server fisici al cloud generano una riduzione del 65% del consumo energetico e una riduzione dell’84% delle emissioni di carbonio.

Ciò è in parte dovuto allo spostamento dei data center in aree più fredde e persino sott’acqua.