Oggi vi raccontiamo di un’importante tecnologia disruptive che da qui ai prossimi anni continuerà ad accrescere il suo impatto sia nel privato che nel pubblico.
Stiamo parlando dell’Intelligenza Artificiale. Un tema aperto, di attualità, fonte di discussione e di continua crescita, nel vero senso del termine.
La disponibilità dei dati, le infrastrutture all’avanguardia e l’internet delle cose hanno permesso all’AI di crescere e diffondersi nel mondo dell’industria sposando i principi di transizione verde e digitale.
Gli ultimi dati dell’Osservatorio Artificial Intelligence del Politecnico di Milano indicano che il mercato italiano dell’AI ha registrato nel 2023 un incremento del +52%, raggiungendo il valore complessivo di 760 milioni di euro.

La maggior parte degli investimenti sono concentrati nelle grandi imprese, dove 6 grandi imprese su 10 hanno già avviato almeno un progetto su questa tecnologia.
Per le PMI invece, solo il 18% ha intrapreso investimenti a riguardo. Il motivo di tale risultato è nella mancanza di risorse disponibili.
Sarà dunque fondamentale nel breve periodo supportare le piccole medie imprese ad abbattere le barriere all’entrata sostenendole in questa rivoluzione così importante e così strategica.
Un must have e un imperativo per qualsiasi realtà che desideri migliorare la propria efficienza, acquisire nuove opportunità di guadagno e aumentare la fidelizzazione dei clienti.